Scusate, non posso far finta di niente.
Questa è la mia seconda partecipazione al forum dopo la Pink Endurance (e sto male a pensare quanto tempo sia passato e quante cose sono cambiate).
Mio marito (ilbanatta, ndr, per chi non fosse a conoscenza del mio grande errore del 05.08.2021) torna da un agognato Nurburgring, con in mano un "piccolo pensiero" per la sottoscritta incartato in una pagina di quotidiano tedesco... indovino?! una tazza. Me ne porta una ogni volta che va all'estero per girare in pista, che Banatta tenerone. Posso aprire un bar con tutte le tazze che ho ricevuto in 3 anni di matrimonio... ma questa è un'altra storia.
Così, parlando del gruppo macchine e dei prossimi viaggi da organizzare, mi rende al corrente dell'annuncio del buon Feccia, che leggo e rileggo. Tutti e 3 i bambini dormono, mio marito inchiodato davanti alla TV a vedere Lost, io ho un solo obiettivo: sfruttare le mie ultime energie residue dopo una giornata intera con i nani per rispondere a Feccia.
Feccia mannaggia a te! Avrei bisogno di dormire, ma hai aperto un vaso di pandora che non riesco a chiudere, non prima di averti risposto.
Dunque partiamo.
Tempo di lettura stimato: 2 minuti.
Punto di vista sul topic: Madre che è stata due mesi al mare con tutta la prole mentre Padre lavorava.
La mia situazione coniugale non ha bisogno di premesse o presentazioni (forse tanti dubbi su come sia potuto capitare?); a questo fa seguito l'arrivo di due gemelli maschi attualmente dueenni e a giugno di una bambina. Sto pippozzo per dirvi che parlo con cognizione di causa sull'argomento viaggio con neonati.
Se sei genitore non vai in vacanza, sposti il lavoro da un posto chiamato casa ad un altro.
Ogni famiglia inoltre ha i suoi ritmi, le sue esigenze, le sue abitudini: fare il gruppo vacanze con tanti nani è un grosso rischio, ma effettivamente è l'unico modo per dare una parvenza di normalità alla vita genitoriale che ormai ha risucchiato la tua quotidianità.
Non sono mai stata in un villaggio con bimbi a seguito, ma posso darti il mio feedback sull'esperienza casa. I pro sono che puoi mantenere ritmi casalinghi, è garantita la privacy, nessun gioco aperitivo alle 18 con la sigla del villaggio di sottofondo e passare il tempo con le persone con cui hai deciso di andare in vacanza. I contro sono che comunque devi gestire la casa, preoccuparti di tenerla in ordine e pulita (per te e per gli altri), oltre ad occuparti dei bambini. Inoltre le esigenze di un bambino di 1 anno sono completamente diverse da quelle di un bambino di 2 anni o di uno di 4 mesi. Più crescono, peggio è. Metterli insieme sotto lo stesso tetto non è immediato...
In più devi considerare il tempo dello spostamento con i bambini. E di preparazione del bagagliaio tipo tetris...
Per non parlare del clima, se c'è troppo caldo i nani dormono di meno, situazione testata da me in Sicilia per due estati di fila.
Non voglio spaventarti, ma non esiste una soluzione perfetta. Esiste la soluzione migliore per ogni singola famiglia.
Per me "vacanza" con bambini = montagna, piscina, parco giochi, aree attrezzate, temperature inferiori ai 30°C, baby parking o attività all'aperto in cui mollare la prole per due ore al giorno (sarebbe un grosso miracolo). Non l'ho mai fatto, ma vorrei provarci quest'estate.
Aggiungo che per chi ci sarà ci vediamo a Cremona a Novembre, noi ci vogliamo così male da tentare i fare un viaggio con tutti e tre i figli a seguito per vedere il my Banatta in pista. Per me sarà un po' un back to the origins in verione 2.0. Per chi volesse unirsi all'esperimento sociale, non esitate a contattarmi. Grazie a chi è arrivato a leggere fino a qui.
PS: domanda seria: i bambini piccoli possono entrare nel circuito?