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Iscritto: 27/03/2011(UTC) Messaggi: 635 Scrive da: Gorizia
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Postato in origine da: Nicksedici  preso anche io un Osculati [...] Sul sito si dice che vendono on-line solo ai professionisti della nautica... hai acquistato in un negozio fisico?
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Iscritto: 25/09/2014(UTC) Messaggi: 1,457  Scrive da: Faenza Ha ringraziato: 734 volte E' stato ringraziato: 598 volte in 396 messaggi
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Postato in origine da: FrancoZ  "Dal pieno" fa figo, è come dire "open space" quando i vani di una casa non sono abbastanza grandi da poter essere separati, "fruttato" per il sapore di ogni vino, birra e bevanda che non sa di niente, "influencer" per chiunque faccia monologhi su Internet con gente che lo ascolta solo perché non vuol pagare l'abbonamento di Sky. |
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Iscritto: 27/03/2011(UTC) Messaggi: 635 Scrive da: Gorizia
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Postato in origine da: brambil  https://www.oltrevela.com altrimenti vendono anche francomagazzino. Grazie!
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Iscritto: 20/09/2013(UTC) Messaggi: 1,221  Scrive da: Arezzo Ha ringraziato: 137 volte E' stato ringraziato: 361 volte in 255 messaggi
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Postato in origine da: brambil  https://www.oltrevela.com altrimenti vendono anche francoZmagazzino.
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 Rank: Venditore professionaleIscritto: 26/03/2012(UTC) Messaggi: 5,762 Scrive da: Roma
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Postato in origine da: brambil  https://www.oltrevela.com altrimenti vendono anche frengomagazzino. |
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Iscritto: 07/05/2014(UTC) Messaggi: 1,215  Scrive da: Forte dei Marmi Ha ringraziato: 758 volte E' stato ringraziato: 297 volte in 233 messaggi
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Postato in origine da: Alessio  Sul sito si dice che vendono on-line solo ai professionisti della nautica... hai acquistato in un negozio fisico?
Su Marconautica.com di Genova, disponibilità a stock e consegna in due giorni. Come prezzi è nella fascia “bassa”, alcuni chiedono anche 20 euro in più |
- Nick16 - |
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Iscritto: 04/06/2012(UTC) Messaggi: 165  Scrive da: prov. Como Ha ringraziato: 24 volte E' stato ringraziato: 43 volte in 27 messaggi
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Postato in origine da: MRC  ma senza staccabatteria, con batteria normale senza auto chiusa e quindi senza allarme inserito quanto dura la carica? Io ho una batteria normale da 45 ampere e quando l'auto è chiusa nel box la lascio con le porte sbloccate e vedo che lampeggia la spia del contagiri ma ovviamente l'allarme non è inserito. In una condizione simile quanto ci vuole a far scendere la batteria oltre il lecito? Riprendo questo topic perché ultimamente in inverno mi ritrovo anch’io ad usare ben poco la mia (Exige S2 del 2006). Oggi dopo 2 settimane di fermo in box, chiusa con antifurto, batteria ko; nella mia scarsca conoscenza credevo fosse strano, ma leggendo alcune esperienze forse è del tutto normale. Chiedo per chi avrà voglia di tornare sull’argomento. Per un utilizzo di una mattina ogni 2/3 settimane, in inverno, sarebbe meglio quindi utilizzo del mantenitore ctek sempre collegato con auto aperta senza antifurto? Non sarebbe sufficiente, anche se meno comodo, anche il semplice attacca/scacca manuale della batteria collegando/scollegando i morsetti in occasione di quando serve usarla? Oppure così facendo si provocherebbero problemi? |
exi4daily (Instagram)  |
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 Rank: AdministrationIscritto: 10/03/2011(UTC) Messaggi: 26,361 Scrive da: Treviso
Ha ringraziato: 5041 volte E' stato ringraziato: 17150 volte in 7180 messaggi
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(Non è colpa tua, ma...) Per la trilionesima volta: ad uccidere le batterie non è né lo stacca batteria, né il carica batterie. Non c'è alcuna evidenza scientifica di ciò, altrimenti stai tranquillo che i produttori di batterie lo scriverebbero a caratteri cubitali onde ridurre le sostituzioni in garanzia. Non basta che ammiocugggino gli si sia fritta la batteria col C-Tek o che ammiacuggina sia morta la centralina dopo averla staccata e riattaccata, non c'è alcuna correlazione diretta, infatti ognuno porterà la sua esperienza limitata al proprio caso, che discorderà da quella di altri. Fai come preferisci, non cambia una mazza. DI SICURO portare una qualsiasi batteria a zero o giù di lì ne accorcia la vita.
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To most people, the purpose of the object is now secondary. It is the value its primary raison d'être. Which to me is a little bit sad, because if you are not driving it, then you are missing the most important dimension.
Simon Kidston |
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Rank: Fermone
Iscritto: 11/12/2024(UTC) Messaggi: 36  Scrive da: roma Ha ringraziato: 26 volte E' stato ringraziato: 35 volte in 8 messaggi
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le batterie tradizionali al piombo soffrono la scarica... Sono perfette per dare molta corrente in breve tempo ma non amano restare a lungo con poca carica. Anche una carica al 50% per un po' di tempo ne deteriora le caratteristiche (per colpa della solfatazione che riduce in pratica la superfice utile degli elementi). Se tenute a zero sono morte dopo poco tempo. Hanno però il vantaggio di non aver problemi ad essere mantenute sotto carica. Le batterie al piombo AGM, o Gel o altre batterie speciali a scarica profonda (di solito utilizzate per impianti con servizi tipo le barche o i camper) posso tollerare la scarica un po' meglio (il Gel serve a posta a proteggere gli elementi dalla solfatazione). Quindi secondo me, con una batteria al piombo meglio staccarla o tenerla sottocarica se si prevede di non utilizzarla per qualche settimana.. Discorso diverso per le batteria al Litio. Per prima cosa di batterie al litio ce ne sono di molti tipi e non tutte hanno caratteristiche uguali. In genere non hanno problemi con le scariche profonde (sino al 5%). Hanno pero' problemi con le basse temperature (in genere gli impianti seri bloccano la ricarica sotto i 5 Gradi) e richiedono molta accortezza se tenute sotto carica. E' importante leggere con attenzione le indicazioni del produttore per leggere attentamente le tenzioni di esercizio (Tensione Absorbtion, Tensione Float, Corrente Bulk, ..). Bisogna assicurassi che il carica batteria sia giusto per quella specifica batteria o sia programmabile con le tensioni giuste. Impianti seri dovrebbero avere un controllore sempre attivo con un SHUNT automatico che isola la batteria in caso di condizioni fuori tolleranza (Tensioni, Correnti, Stato di carica, temperature, ..) Io personalmente per salvare 5 Kg su una macchina per uso dilettantistico non mi prenderei questi pensieri e non vorrei avere la batteria al Litio sempre sotto carica per settimane o mesi. Per quanto riguarda lo staccabatteria, quelli di qualita' per uso Nautico sono perfetti (anche sovradimensionati) per capacita di corrente e per resistenza alla corrosione. In un auto la corrente richiesta e' limitata, forse 100/150 A per qualche secondo all'accensione (magari un diesel 4000cc ne vuole un po' di piu') ma poi a regime molto meno. Quindi non vedo problemi di riscaldamento o cose del genere. Sono D'accordo con Francoz che applicherei al polo negativo Modificato dall'utente domenica 9 febbraio 2025 12.14.08(UTC)
| Motivo: Non specificato
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Rank: Ace driver
Iscritto: 16/06/2011(UTC) Messaggi: 1,890 Scrive da: Trento
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ad integrazione di tutto quello che è stato detto, una piccola nota. TUTTI gli stacca batteria vanno bene, non c'è la scienza quantistica al loro interno ma solo una banale interruzione di corrente. io tuttavia ne consiglierei uno non atigianale ma che abbia almeno 2 posizioni (on.of) la ragione, anche se indiretta, è semplice
molte centraline hanno un periodo di latenza attiva dopo che si spegne il motore. generalmente dai 30 secondi al minuto dopo che avete spento la macchina. se staccate la batteria prima, spesso la centralina si "stara" e al riavvio occorrono almeno 5-8 cicli di accensione e spegnimento vettura perchè gli errori si resettino.
adottando uno staccabatteria artigianale eventuali falsi contatti in fase di stacco e riattacco vengono letti dalla centralina come On-off repentini che peggiorano il problema di starature e errori transitori.
consiglio mio quindi. - staccabatteria ben fissato con tutti i contatti stabili che abbia almeno 2 posizioni (on-off) - staccate la batteria solo dopo un minuto che la vettura è spenta - manco dirlo per le vetture con centralizzata e antifurto...lasciate la macchina aperta con le portiere bloccate manualmente
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Iscritto: 24/01/2015(UTC) Messaggi: 2,465  Scrive da: ancona Ha ringraziato: 703 volte E' stato ringraziato: 476 volte in 375 messaggi
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posso dire anche la mia su questo argomento perchè conosco personalmente uno che oltre che venderle le costruisce anche le batterie, mi servo da lui da anni per la mia azienda.... mi ha detto che le batterie classiche, come hanno anche detto, vanno sempre mantenute in un range ottimale di carica, quindi si lo staccabatterie ma per brevi periodi (max 30gg) ma poi molto meglio tenerle sotto tensione con un buon caricabatterie..... discorso opposto per le litio..... queste meglio mai utilizzarle attaccate ad un mantenitore perchè non ne hanno proprio bisogno, anzi spesso , benchè caricabatterie dedicati al litio, soffrono l'elettronica di bordo (della batteria al litio) e la mandano in corto....per queste quindi assolutamente utilizzare uno staccabatteria, qualsiasi, in questo modo la batteria al litio durerà anni.....inoltre se si dovesse in qualche modo scaricare (cosa cche è controproducente anche per la litio) per riportarla in pieno regime, basta attaccarci un mormale caricabatterie per pochi minuti, quindi non ha senso rischiare con un mantenitore......
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Rank: Pro driver
Iscritto: 26/10/2021(UTC) Messaggi: 340  Scrive da: Bologna Ha ringraziato: 607 volte E' stato ringraziato: 149 volte in 92 messaggi
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ne approfitto per fare una domanda ad uso forse personale e non generale visto che riguarda una Spark 600 680A batteriaal piombo che ho appena acquistato per sostituire la tradizionale ormai defunta. Io di norma uso lo staccabatteria il giorno dopo l uso della exi, la metto in carica con il Cteck fino a carica completa ( un giorno) e poi stacco tutto, salvo riattacare bisettimanalmente se non uso l auto. Può andare cosi anche con questo mini scatolino ? grazie |
"La pista è ossessiva ripetizione di gesti, quasi autismo. E’ un luogo che contiene un meccanismo gestuale che ti ingloba, è matematica, ma è anche partitura, ritmo, è una canzone da cantare sempre uguale, una messa, un mantra, un rosario". Toni Thorimberth. http://tonithorimbert.bl.../label/Claudio%20Cazzara |
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Iscritto: 11/12/2024(UTC) Messaggi: 36  Scrive da: roma Ha ringraziato: 26 volte E' stato ringraziato: 35 volte in 8 messaggi
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Leggendo le caratteristiche della Spark 600 sembra una batteria eccellente come avviatore (AGM, alta corrente di spunto anche a bassa temperatura, autoscarica ridotta). Ha capacita' molto piccola e se usata come batteria normale durerebbe pochi giorni. Ma come la usi tu sembra una soluzione ideale.
Credo che se staccata non abbia bisogno di essere ricaricata ogni 2 settimane. Ho una batteria GEL (GP-PRO GB12AL-A 12V 12Ah GEL) per lo scooter che uso solo d'estate al mare e la ricarico solo ogni paio di mesi e la trovo sempre quasi carica.
Le tensioni di ricarica delle batteria AGM e GEL sono leggermente diverse da quelle normali al piombo. Immagino che tu abbia settato correttamente il tuo caricabatterie per sfruttarla al meglio.
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Rank: Fermone
Iscritto: 11/12/2024(UTC) Messaggi: 36  Scrive da: roma Ha ringraziato: 26 volte E' stato ringraziato: 35 volte in 8 messaggi
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Un altro commento generale: Io personalmente preferisco staccare le batterie e non averle sempre sotto tensione con un regolatore di carica. Anche in barca non mi fido. Modificato dall'utente domenica 9 febbraio 2025 19.51.19(UTC)
| Motivo: Non specificato
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Iscritto: 06/01/2014(UTC) Messaggi: 3,317  Scrive da: liguria Ha ringraziato: 1458 volte E' stato ringraziato: 1434 volte in 866 messaggi
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Periodicamente leggo di tensioni di ricarica dedicate a rispettive tipologie di batterie.
Ora, mi sfugge qualcosa...
A seconda del tipo di batteria, viene cambiato/modificato il sistema di ricarica dell'auto? Altro alternatore e/o regolatore?
Oppure si carica la batteria ed inseguito si installa guidando la macchina "a tutta perdita", eventualmente con al seguito altre batterie?
Non è che le batterie, quando necessario, hanno già un circuito di controllo/regolazione preposto ad accettare qualsivoglia (o quasi) sistema di ricarica, rendendo superflui i vari caricatori dedicati? |
To add speed, add money! Se tanto mi dà tanto, poco mi dà poco. |
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Iscritto: 27/01/2023(UTC) Messaggi: 410  Scrive da: mugello Ha ringraziato: 71 volte E' stato ringraziato: 173 volte in 106 messaggi
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io ho preso una litio e ho montato uno staccabatteria col pomello da svitare preso su amazon montato direttamente sopra alla batteria, momentaneamente uso l'auto pochissimo quindi preferisco staccarla, anche se la ND con impianto elettrico stock non dovrebbe avere chissà quali assorbimenti a quadro spento...
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Iscritto: 25/09/2014(UTC) Messaggi: 1,457  Scrive da: Faenza Ha ringraziato: 734 volte E' stato ringraziato: 598 volte in 396 messaggi
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Postato in origine da: ermax  Periodicamente leggo di tensioni di ricarica dedicate a rispettive tipologie di batterie.
Ora, mi sfugge qualcosa...
A seconda del tipo di batteria, viene cambiato/modificato il sistema di ricarica dell'auto? Altro alternatore e/o regolatore?
Oppure si carica la batteria ed inseguito si installa guidando la macchina "a tutta perdita", eventualmente con al seguito altre batterie?
Non è che le batterie, quando necessario, hanno già un circuito di controllo/regolazione preposto ad accettare qualsivoglia (o quasi) sistema di ricarica, rendendo superflui i vari caricatori dedicati? Le batterie più particolari hanno un BMS dedicato ed infatti il caricatore dedicato (vedi LiFePo4) è uno stupido alimentatore stabilizzato in tensione e con un limitatore di corrente. Per le batterie Piombo/AGM/etc. la carica mira ad ottimizzare la vita della batteria recuperando eventuali solfatazioni o quanto meno riducendone la formazione per caricarle "meglio" di come farebbe l'alternatore. |
Postato in origine da: FrancoZ  "Dal pieno" fa figo, è come dire "open space" quando i vani di una casa non sono abbastanza grandi da poter essere separati, "fruttato" per il sapore di ogni vino, birra e bevanda che non sa di niente, "influencer" per chiunque faccia monologhi su Internet con gente che lo ascolta solo perché non vuol pagare l'abbonamento di Sky. |
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Rank: Bupo storico
Iscritto: 11/03/2011(UTC) Messaggi: 971 Scrive da: Alcatraz
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 Questo accrocchio non si acquista, lo troverete nei cassonetti adiacenti le concessionarie MG e cinesate affini, si tratta di uno stacca batteria elettronico che entra in funzione dopo un’ora circa se ben ricordo, viene utilizzato dai costruttori per evitare la morte delle batterie nel trasporto che potrebbe durare mesi, disinseribile col pulsante e cestinato prima della consegna dai rivenditori: magari a qualcuno potrebbe tornar utile! 😅 Modificato dall'utente lunedì 10 febbraio 2025 22.48.45(UTC)
| Motivo: Non specificato |
I'M DRIVING ON THE RIGHT SIDE... IN ANY CASE!
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