Non credo tu sia duro di comprendonio, ma solo che tu non abbia mai letto il regolamento per la gestione dei transponder, neanche ai tempi della discussione su LD.
Riassumo: le quote da restituire non sono calcolate come dici tu, ma suddividendo il totale delle somme incassate dal "noleggio" dei transponder per tutti quelli che non li hanno utilizzati.
La differenza è sottile, ma mi spiego con un esempio pratico.
Abbiamo 50 transponder. Ipotizziamo che in una data ci siano 35 partecipanti, dei quali nessuno titolare di una quota transponder. Si incassano pertanto 35x20=700 Euro. Però ci sono 50 titolari da rimborsare, ai quali saranno dati 700/50=14 Euro a testa invece dei 20 che potenzialmente si sarebbero potuti incassare vendendo tutti i transponder.

Ora, fra l'elevato numero di rimborsi da fare (una novantina), il fatto che dobbiamo (e dovremo) (ri)spiegare n volte la stessa cosa, il fatto che dovremo pure far fronte alle proteste di chi avrà dato seguito alle voci che girano di cui ho detto sopra, il fatto che dobbiamo riorganizzare tutto da zero, il fatto che queste cose per evitare ulteriori polemiche sarebbe stato meglio chiuderle in privato... spero si capisca perché si cercherà di fare il più possibile "a mano" a Franciacorta e, poi, tramite bonifico/PostePay/Paypal.