Uno dice: sono andato a girare in pista, a Cervesina. Ma dico, a Cervesina? La pista più piatta dell’intero globo terracqueo, alla pari con il Bonneville Salt Flats Speedway, nella pianura padana più triste e desolata? Cavolo, non conosco Binetto, ma credo che peggio di Cervesina ci siano solo Lombardore e Adria…
Eppure ieri eravamo in 90. E mica da dietro l’angolo, c’era chi arrivava da Roma, chi da Trieste e Udine, e chi da Trento è arrivato non per girare ma, con la risibile scusa di fare un paio di tutoraggi, per stare con gli amici.
Ecco, questo è il Challenge, fare fully booked nella terza pista più brutta d’Italia e arrivare alla sera con un sorriso largo così!
Ho visto anche tante facce nuove, spero che vi siate divertiti, che abbiate apprezzato il comportamento in pista e l’atmosfera in paddock.
Io al mattino ho girato con Megabusa, che è in via di guarigione grazie alle amorevoli cure di Patrick. Il servosterzo elettrico è una manna, adesso riesco a fare anche più di tre giri senza trovarmi con il fiatone e le braccia di legno. La messa a punto della carburazione è ancora da affinare e l’assetto è un po’ troppo saponoso al posteriore, forse anche per colpa delle gomme leggermente agée (du tocchi de legno)
Al pomeriggio Challenge con la Mx-5, del cui acquisto, risalente a un anno e mezzo fa, sono sempre più contento, soprattutto quando ce ne sono tante altre: confesso che sono riuscito a trasformare, con la complicità altrui, parte del secondo turno e tutto il terzo in un Turno Sperimentale anticipato.
Ecco, il Turno Sperimentale: ricordo i dubbi di Franco a proposito, ed anche quelli di diversi partecipanti, circa gli eventuali rischi di questa cosa… bene, ad oggi (prego, toccata di maroni collettiva), mi pare che ci si diverta tantissimo ed il comportamento in pista, seppure con coltello tra i denti e con un ordine di ingresso in pista quantomeno “azzardato”, sia tutto sommato di buon senso, e che il TS stia diventando per molti (certamente per me) il fiore all’occhiello del Challenge. Spero che Satz o Umberto abbiano tempo e voglia di fare un montaggio delle varie camera car, perché chi non l’ha fatto o visto altrimenti non capisce cosa s’è perso.
In Paddock, nonostante le limitazioni da Covid, la solita bella atmosfera rilassata, alla premiazione anche di più, per non parlare dello sbraco totale alla grigliata e

a tarda sera e notte (non ero più presente, ma ho sentito cose e visto foto che voi umani…)
Non parlo dei miei turni in pista, perché ormai è chiaro che sono abbonato al quarto posto con ampie possibilità di peggioramento, ma due parole sul Turno sperimentale le dico: FANTASTICO!!! La partenza a tempi invertiti è foriera di divertimento assoluto, nel primo giro ho passato i 6 o 7 più lenti che avevo davanti, mi sono trovato in testa per un giro, e poi gli ultimi due giri ho allargato la macchina il più possibile per non farmi prendere dalla muta di cani rabbiosi assatanati che avevo dietro…. Riotti e Merlu mi hanno sorpassato al 4° giro, ed ho faticato a contenere sul traguardo il buon vecchio agrumoso ALanza. I pistini non saranno gratificanti in termini assoluti di guida, ma per i TS sono la manna.
Quindi grazie a tutti, in primis agli organizzatori, che ci permettono di giocare al nostro gioco preferito, a tutti i partecipanti, dai veterani che continuano a venire ai nuovi che portano sangue fresco, agli amici che, pur non partecipando in pista, vengono comunque, con una scusa o l’altra (c’è chi, dovendo portare una baracca da Genova a Torino, si autoconvince che la strada più breve passi per Cervesina), a vivere il paddock ed il dopo-paddock.
E grazie anche alle ragazze (Cecio compreso) che danno una mano con il merchandising, sempre sorridenti, ed in particolare a Milù, fata della griglia, che ha saputo egregiamente nutrire con salsicce, fiorentine, sorrisi e simpatia il branco di cinghiali grugnenti che siamo.
Un abbraccio virtuale a chi ha concluso male la giornata, per inconvenienti tecnici o per incidente.
Considerazioni serie:
- La collaborazione con Track4Fun di Luca funziona bene: ci permette di avere le piste in esclusiva, le rispettive formule (OPL e Turni cronometrati) accontentano tutti, e mi pare che ci sia anche un certo interscambio di partecipanti, con ovvio beneficio per entrambe le organizzazioni;
- Organizzazione generale: Dario, Satz e Voodoo ormai funzionano come orologi, il servizio di tutoraggio (a sentire un paio di tutorati) funziona bene;
- Tempistica: purtroppo abbiamo avuto due rosse, una in un turno V ed una in un turno T. La riduzione e l'accorciamento dei Turni Sperimentali finali (che sono un extra) mi pare abbiano permesso di recuperare il tempo perso;
- Comportamento in pista: riferendomi al gruppo L, il mio, mi pare che sia filato tutto liscissimo, con una menzione di merito ai debuttanti, o perché molto veloci oppure perché, se non veloci, si sono comportati con la massima correttezza; chi voleva girare da solo per fare i tempi, ha potuto farlo, chi ha preferito ingarellarsi durante i crono ha trovato compagni di gioco ben disposti;
- Pista: come segnalato durante la giornata, le gomme piazzate sui cordoli sono una cagata colossale; quelle all’esterno in quanto solo pericolose e di nessuna utilità (se stai uscendo largo, non hai possibilità di correzione), quelle all’interno della esse veloce perché troppo vicini alla pista (infatti poi sono finite in pista). Grazie a Dario per avere sistemato le cose in corso d’opera.
- Commissari: qui arriva una nota dolente; con i tabelloni luminosi sono ridotti all’osso come numero, e non vedono tutto quanto accade in pista (vedi pneumatici in pista); inoltre non mi pare di avere mai visto bandiere blu (e quindi un doppio grazie ai partecipanti, che “hanno fatto da soli”);
- Premiazione: ho apprezzato molto l’atmosfera rustica ed informale, che io preferisco ampiamente alle cene paludate;
- Grigliata: come sopra, ottima qualitativamente e divertentissima. Il fatto di non essere seduti ad un tavolo favorisce l’intenso interscambio di cazzate, assolutamente doveroso a fine giornata.
- A’ nuttata: non c’ero, non so, ma mi si dice che
Arrivederci a Ledenon!!!