Poi è nato il centro stile fiat

“La Yamaha 250 non andava. Io e Wayne Rainey chiamammo il nostro capo-team manager Kenny Roberts e lui arrivò dall’America al Gp di Francia, in jet. Era un ex pilota da due anni. Ci ascoltò, chiese tuta e casco e scese in pista a Le Castellet. Fece 5 tornate, poi scese e si cambiò. Cristo, ci aveva rifilato un secondo al giro. La riunione tecnica con lui durò 20 secondi.
Ci disse: ‘Ora ho 2 punti fermi: 1- Siete delle teste di cazzo. 2- Salite in moto e date più gas.
Se non ci sono domande, ora io me ne torno in California’”
- Alan Carter -
- pilota ufficiale Yamaha-

"Beh, quel che farei io se fossi in voi, sarebbe prendere la moto e metterla su quella barca a remi - dissi segnalando il lago fuori dalla finestra - Poi remerei fino al centro del lago e una volta lì la butterei fuoribordo!" Jon Ekerold durante una riunione alla Cagiva (era il collaudatore)

ahahahahahhahaha

Domanda:avete un ultimo serbatoio di carburante in quale auto lo mettereste?
Risposta:Lotus Elan S3 (Gordon Murray)

«Io vi dico che tornerò il 2 ottobre 1980 a combattere a Las Vegas contro Larry Holmes e dedico questo mio gesto e il mio combattimento a tutti coloro che hanno bisogno di lavoro, a tutti coloro che si arrendono, a tutti coloro che sono stati abbandonati dai loro cari e temono di non farcela. Lo dedico a tutti coloro che sono su un letto d'ospedale e che si sono sentiti dire "devi morire". A tutti coloro che si sono sentiti dire dal padre o dalla madre "Non sarai mai nessuno". Ecco, vedete, sapete da cosa derivano gran parte delle sofferenze all'interno della nostra vita? Dal fatto che ci sentiamo schiacciati, paralizzati e impotenti per i nostri limiti, quelli reali e soprattutto quelli presunti e ritenuti tali. Ci sono limiti che si chiamano "vecchiaia", limiti che si chiamano "grasso" e limiti che si chiamano "capelli grigi". Dubbi, paure. Questi limiti impediscono alla gente di credere, però dovete capire che ci sono persone in grado di vedere più lontano di voi e io sono una di queste. Ho visto il Vietnam prima che il mondo se ne accorgesse, ho cambiato il mio nome prima che i neri cominciassero a farlo. Io ho dato l'esempio». Muhammad Ali

Shelly Saltman guarda il collega Clair Higgings e gli dice terrorizzato: «Ho appena dato un'occhiata alla check-list, solo per scoprire che non abbiamo neanche il gong E sera, ormai si fa sempre più tardi, tutti i negozi sono chiusi e siamo nel bel mezzo dell'oceano. Dove accidenti lo andiamo a trovare un gong, adesso?.
L'addetto alla pubblicità Matt Helreich guarda fuori disperato, in un campo a lato dell'Arena, e a un certo punto la sua attenzione viene colpita da un grosso animale che sta pasturando sereno. Una mucca pascola pigra, tutto sommato non molto interessata all'imminente ritorno sul ring di Muhammad Ali. «Sentite - butta là Helreich e se andassimo a rubare il campanaccio alla vacca? Per suonare, dovrebbe suonare, no?>.
Poco dopo due figure, lo stesso Saltman e il suo aiutante Jim Potter, fendono in modo guardingo e frettoloso le prime ombre della sera, diretti dalla Queen Elizabeth al campo pro spicente, per scippare il quadrupede del suo unico e sempre più prezioso gioiello.
Potter distrae la vacca, cerca di renderla tranquilla, mentre Saltman piazza il momentaneo scippo, al termine del quale nessuno urla "Polizia!", ma solo un timido "Muuuuh!". [Mario Donnini]

Modificato dall'utente martedì 11 aprile 2023 18.40.52(UTC)  | Motivo: Non specificato

"Spa è un circuito del cazzo. Ti ritrovi da solo nel bel mezzo di una foresta... No,non mi piace. E poi Eau Rouge è la curva più facile della F.1: in compressione la macchina ha un grip bestiale e fa tutto da sola. Se vuoi provare paura, devi fare una capatina nel tunnel di Montecarlo..." Jean Alesi.