E' sempre la solita storia delle modifiche a libretto e delle assicurazioni. Credo se ne sia discusso per almeno 100 pagine, ormai. Cercate i post dell'utente Petit Napoleon, che è un professionista del settore, a proposito delle conversioni motore non a libretto.
Le assicurazioni non sono la Spectre pronta a distruggere il mondo con un complotto segreto, sottostanno alla legge.
In caso di incidente intanto pagano. Questo sembra una banalità, ma avere una polizza vuol dire non ridurre sul lastrico una famiglia che ha avuto il padre in ospedale per mesi per colpa di un pirla che andava a fare un giro in montagna troppo veloce. Intendo che pagano anche se chi ha causato l'incidente aveva bevuto, girava su un rottame di macchina non revisionato da anni, ecc, ecc...
Poi, però, possono tentare la rivalsa verso l'assicurato se vogliono, ma hanno L'ONERE DI DIMOSTRARE che le sue azioni non comprese fra quelle che la polizza assicura*, in questo caso la modifica del veicolo, sono causa totale o parziale dei danni derivanti dall'incidente.
Intanto, bisogna che il perito che va a controllare i mezzi sia competente e ben pagato anche solo per pensare di effettuare verifiche del genere.
Andiamo oltre e mettiamo che le faccia.
A quel punto bisogna che ci sia una relazione di causa-effetto con l'incidente, per esempio che la pedaliera sia stata fissata male e il pedale del freno non abbia funzionato come si deve, allungando gli spazi di arresto.
Allora si andrà in giudizio e l'avvocato dell'assicurazione tenterà di convincere il giudice. Se non ci riuscirà, dovrà pagare le spese del procedimento e l'avvocato della controparte (cioè dell'automobilista).
Questo è il motivo per cui, nel rapporto con l'assicurazione, si possono dormire sonni tranquilli se il lavoro è stato fatto a regola d'arte.
Diversa è la questione di modifiche invasive NEI CONFRONTI DELLE FORZE DELL'ORDINE che non si occupano di soldi, risarcimenti e rivalse: un motore non a libretto può essere trovato anche ad un controllo di routine su strada e può essere motivo di invio a revisione speciale. So da fonte certa di un pensionato mandato alla revisione speciale con una 500 alla quale il meccanico di paese aveva sostituito il motore con quello di una 126 recuperato allo sfascio

Una conversione di guida non a libretto o non nella scheda tecnica depositata in Motorizzazione (non è detto che le modifiche siano sempre tutte a libretto) nella inverosimile ipotesi che sia rilevata al controllo perché non dovrebbe passare la revisione speciale, se fatta con criterio?
*Ricordo che ci sono assicurazioni, in Italia conte.it, che prevedono l'inserimento in polizza, con sovrapprezzo, delle modifiche al veicolo.