Con la conclusione dell’ultima tappa sono spuntati qua e là commOventi thread di ringraziamenti ai quali noi dello staff abbiamo risposto personalmente, ringraziando a nostra volta, ma è doveroso concludere con qualcosa di più ufficiale: i NOSTRI ringraziamenti e il nostro bilancio.
È stato un anno molto lungo e molto duro (come diceva Cicciolina), nel quale abbiamo tentato di cambiare più cose possibili per cambiare il meno possibile il Nostro Giocattolo.
È stato un anno di ansie e di sollievi, di demotivazione e di entusiasmo, di panico e di gioie, di dubbi e di certezze, di sconforti e di soddisfazioni, di sberle emotive e anche di sberle reali (You know who you are).
È stato un anno in cui vecchie amicizie hanno rischiato di scoppiare e nuovi legami si sono cementati in maniera indissolubile.
È stato un anno che avrebbe potuto essere un ultimo disperato tentativo, ma che è diventato un primo passo, non sappiamo ancora verso dove, ma di certo non all’indietro.
È stato un anno fantastico.
Alcuni utenti nei ringraziamenti hanno scritto delle cose splendidamente vere:
“Il miglior ringraziamento è la partecipazione, anche quando si è tra mille difficoltà.”
Ecco, questo è il cardine di tutto, ragazzi, c’è poco da girarci attorno. Con i costi attuali degli autodromi, il Challenge può esistere solo se ci sono i Challengiari.
Tanti challengiari.
Sembra banale, ma non lo è.
Le innumerevoli giornate sottratte al lavoro “vero” per litigare con il forum, le regole, le categorie, le foto, le classifiche, i social media, i capricci, le dimenticanze, le richieste, le imposizioni, i ricatti (ci sono stati anche quelli, che tristezza!), sono sacrifici che si fanno volentieri e che vengono di gran lunga superati dalla soddisfazione nel vedervi sorridenti all’aperitivo nel paddock di fine giornata.
L’andare in perdita però non si supera con i sorrisi, purtroppo, altrimenti saremmo miliardari.
Quest’anno siete stati FANTASTICI: si sono fatti numeri record di presenze con tantissimi ed apprezzatissimi nuovi arrivati. Ci avete fatto venire numerosi infarti con le iscrizioni e le defezioni dell’ultimo minuto, ma è una cosa alla quale ci abitueremo, grazie anche ad alcuni partecipanti farmacisti compiacenti.
Questi numeri ci hanno permesso di sopravvivere e di garantire un Challenge 2020, ma siamo ben lontani dall’essere tranquilli: per quanto si possa garantire che daremo sempre il massimo delle nostre possibilità per tenere in vita il carrozzone, tentando di ridurre al minimo gli sprechi e di ottimizzare l’ottimizzabile senza perdere in qualità del servizio, le sorti del Challenge erano, sono e saranno sempre in mano Vostra, con la Vostra partecipazione.
Come anticipato alla cena del Mugello, l’anno prossimo sperimenteremo nuove combinazioni di piste e date per tentare di trovare il compromesso ottimale: vi chiediamo semplicemente di affrontare la stagione senza pregiudizi e di darci la possibilità di trovare nuovi modi di farvi divertire con noi e tra di voi.
Dateci tutto il feedback che potete e tenteremo di cucirvi addosso l’esperienza pistaiola migliore possibile, nei limiti del fattibile e delle nostre capacità.
Almeno finché Greta ce lo permetterà.
Una menzione d’onore va ai nostri partner, collaboratori ed Amici di Mac Auto, divenuti ormai una colonna portante ed INDISPENSABILE del nostro carrozzone. È un piacere ed un onore avervi accanto e condividere con voi un posto sulla giostra.
A costo di essere ripetitivi…GRAZIE DI CUORE a tutti.
Un ringraziamento speciale lo dedico personalmente ai miei consigliOri
Dario
Filippo
Mattia
Umberto
Giulio
Riccardo
Christian
Diletta
Milù
Modificato dall'utente sabato 16 novembre 2019 15.13.31(UTC)
| Motivo: Non specificato